C.E.A. Club Escursionisti Arcoresi
Via IV Novembre 9, 20043 Arcore (MB); tel. 0396012956; cell. 3479471002; e-mail cea-arcore@libero.it; web www.cea-arcore.com


MTB: Arcore-Parco di Montevecchia
e Val Curone-Arcore

Tra i parchi della Brianza orientale (MB/LC)

Domenica 21 Marzo 2010

 

  foto   INFO E CONDIZIONI  
  • Adesioni:
  • Dal 9 al 19/3/2010
  • Dislivelli max.:
  • salita 150 m
  • Mezzo trasporto:
  • Mezzi Propri   discesa 150 m
  • Punto ritrovo:
  • Posteggio angolo vie Gilera/Grandi
  • Ciclabilità
  • 100%
  • Orario ritrovo:
  • h 8.15
  • Difficoltà:
  • MC e BC (brevi tratti)
  • Orario partenza A:
  • h 8.30
  • Sviluppo:
  • 40 km circa
     
    • Adesioni presso la nostra sede
    • Obbligo del casco protettivo
    • Minorenni con obbligo di accompagnatore (un genitore o chi ne svolge le veci)
    • RISCHI: con l'iscrizione alla gita il partecipante dichiara esplicitamente l'accettazione integrale e senza riserva alcuna del "REGOLAMENTO GITE. Pertanto, con particolare riferimento ai rischi ed ai pericoli insiti nell'attività cicloescursionistica, egli manleva esplicitamente il C.E.A.-Sottosezione CAI di Vimercate ed i propri organizzatori-accompagnatori da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali incidenti e/o infortuni occorsigli prima, durante e dopo lo svolgimento della gita-cicloescursione. I coordinatori C.E.A. si riservano a proprio insindacabile parere di apportare al programma in qualsiasi momento eventuali modifiche per motivazioni tecniche, organizzative e di sicurezza.
     
      DESCRIZIONE E ITINERARIO   IL PARCO  

    Gita semplice e di carattere propedeutico. Partendo da Arcore attraverseremo 3 parchi: il Parco dei Colli Briantei, il Parco della Molgora e il Parco di Montevecchia e della Val Curone. Prediligeremo i percorsi fuoristrada che comporranno l'80% del percorso totale con ampi settori di single track. Il percorso che affronteremo si svilupperà con continui cambi di pendenza nelle vallette che da Arcore conducono ai rilievi di Montevecchia per portarci nella Val Curone e ritornare quindi ad Arcore. E' necessaria una Mountain Bike adeguata al fuoristrada (no citybike o biciclette ibride) ed una preparazione fisica sufficiente ad affrontare una quarantina di chilometri ad andatura media. I dislivelli sono limitati anche se i frequenti strappi in salita renderanno la gita tutt'altro che banale. Le discese si presentano abbastanza facili ed alla portata anche di biker non esperti.

    mappa
     
    MONTEVECCHIA
    foto

      FOTO DELLA GITA   REPORT GITA  
    foto

    Abbiamo scrutato il cielo più volte sabato e interrogato il meteo on-line. Ma non abbiamo ceduto: la gita era confermata. Domenica mattina 7 intrepidi biker, inclusi 3 amici del CAI Pajna che hanno partecipato a questa intersezionale, si sono trovati pronti per questa gita propedeutica. La pioggerella del sabato ha ravvivato il fango: senza arrivare ai limiti della non pedalabilità di qualche settimana fa, il fondo pesante ha reso il percorso di 35 km. più impegnativo del normale. Sui numerosi single-track era necessario usare una buona dose di tecnica di guida, mentre le ruote affondavano nell’argilla brianzola, richiedendo uno sforzo supplementare ai muscoli dei biker. Nonostante ciò il percorso è stato pedalabile al 99%, e ha dimostrato la sua validità tecnica e ambientale: pedalare pressoché quasi sempre in fuoristrada per 35 km nell’urbanizzata Brianza è un segnale che abbiamo ancora molti polmoni verdi nel nostro territorio. E’ anche un monito a impegnarci per difenderli dal cemento e dall’asfalto che ogni anno incalzano queste oasi di natura. Abbiamo percorso la traccia prevista nella sua interezza, affrontando anche un sentiero che era per noi una novità assoluta: il “sentiero del Campanello” nella Valle del Curone. Abbiamo attraversato il Parco dei Colli Briantei, da Arcore a Casatenovo, lungo i tortuosi e mossi sentieri della Molgorana di Camparada e poi per campi a nord di Velate. Siamo saliti sul dosso di Rimoldo nella speranza vana di cominciare a vedere la sagoma di Montevecchia, oggi nascosta dalla bruma tutto il giorno. Incuranti dal clima autunnale, ma graziati da una temperatura temperata e dall’assenza di pioggia abbiamo proseguito per Valaperta, affrontato la discesa del Cimitero ed imboccato i sentieri nei boschi verso Ossola e poi verso Valle Santa Croce. Entrati nel Parco Regionale di Montevecchia e Valcurone, abbiamo cominciato ad affrontare i pendii più impegnativi, culminati nella classica salita del Cancello del Sindaco (o di Santa Croce), vero benchmark per gli appassionati del cronometro e del cardiofrequenzimetro. Il gruppo si è poi gettato nel “Sentiero dei Leoni” che ci ha portati nella Valle del Curone che abbiamo seguito prima nella sua interezza fino a Lomagna, sfruttandone la ricca rete di single track nel bosco. Infine per Fornaci abbiamo toccato il Parco Locale della Molgora e per la Valfredda di Velate ci siamo di nuovo riportati nel Parco dei Colli Briantei fino ad Arcore.
    Arrivederci alla prossima!